Adidas vs Puma

Aprile 21, 2021 / Lifestyle
Adidas vs Puma

Fratelli Contro

Adidas vs Puma ovvero la strana storia di Adolf e Rudolf, fondatori di due tra le più famose e importanti case di abbigliamento sportivo. Prima uniti, poi contro. Così è nato un mito, anzi due…

Adidas vs Puma

Adidas vs Puma, una storia che sembra una telenovela o meglio, una serie come si direbbe oggi. Intrighi, tradimenti, odio e amore, guerre, sia mondiali che personali, sconfitte e vittorie. Tutto nasce all’inizio dello scorso secolo in un piccolo paese della Baviera, Herzogenaurach dove due fratelli Rudolf e Adolf Dassler aprono la Gebrüder Dassler Schuhfabrik, letteralemnte “La fabbrica di scarpe dei fratelli Dassler”. I rapporti tra loro però non sono mai stati idilliaci.

Fin da piccoli i due, molto amanti dello sport, vivono una grande rivalità che col tempo si trasforma quasi in odio; il piccolo Adolf, detto Adi infatti è più portato e spesso, durante le gare a cui partecipano, sta davanti al fratello maggiore. L’astio però non si limita allo sport e non diminuisce col passare del tempo, anzi.

La suola chiodata delle scarpe da atletica fu un’invenzione di Adolf che rivoluzionò il mondo delle competizioni 

Nei primi anni dell’Azienda di famiglia i due si dividono i compiti e riescono a convivere più o meno pacificamente lavorando in ambiti diversi: Adolf è il più creativo e si occupa dell’ideazione e della produzione, mentre Rudolf più pragmatico e con un’ottima parlantina, si occupa della parte commerciale e delle vendite. L’Azienda ottiene presto diversi successi imprenditoriali e d’immagine, come la fornitura di scarpe alla squadra tedesca di atletica durante i Giochi Olimpici di Berlino del 1936.

Questa occasione fu per Hitler un’importante vetrina e i fratelli, iscritti al partito nazista, approfittarono della grande visibilità degli atleti nazionali per pubblicizzare le proprie scarpe grazie ad un accordo commerciale con la Federazione (gestita ovviamente dal partito nazista). Purtroppo per Hitler l’atleta americano e di colore Jessie Owens fu contattato personalmente da Adolf Dassler che gli offrì gratis le sue nuove scarpe chiodate che gli permisero di vincere quattro medaglie d’oro proprio a casa del Führer.


il cuore o il portafogli

Lothar Matthäus, icona dell’Inter anni 90 è entrato, inconsapevolmente, nella storia delle due aziende e nella diatriba Adidas vs. Puma. Quando fu acquistato nel 1984 dal Bayern Monaco era sponsorizzato Puma, ma la squadra vestiva Adidas. Matthäus stava per rinunciare al contratto, ma alla fine fu trovato un accordo e per la prima volta venne concesso a un calciatore di indossare scarpe Puma nonostante la divisa del team bavarese fosse marchiata Adidas. In più venne garantito al calciatore che nel caso il padre fosse stato licenziato da Puma, era a quei tempi un custode dell’azienda di Rudolf, sarebbe stato assunto dall’Adidas. Altri tempi…


Poi venne la guerra e i due furono chiamati alle armi, ma grazie alla possibilità di convertire la produzione da scarpe da ginnastica a mezzi militari, venne loro permesso di rientrare in fabbrica. In questo periodo i rapporti tra i fratelli peggiorano; la loro vita privata entra in azienda e le conseguenze della guerra hanno lasciato il segno. Dopo anni di convivenza forzata, nel 1948, i fratelli si separano. Il maggiore dei due fonda la RUDA, iniziali del nome e cognome di Rudolf Dassler, in seguito ribattezzata Puma. L’anno successivo lo stesso fa Adolf fondando la Adidas, anche per lui il nome prende le iniziali del suo  nomignolo e del cognome Adi-Das. I due aprono le rispettive fabbriche nella loro città natale, a 500 metri una dall’altra e, ancora oggi, gli abitanti sono divisi in una sorta di campanilismo “scarparo”.

Adidas vs Puma

Finalmente la Pace

A 60 anni di distanza dalla separazione, viene sancita la “Giornata della pace” tra le due Case e ogni 21 settembre, dal 2009 si disputa una partita di calcio tra i dipendenti delle due “rivali” con un pallone con doppio logo Adidas-Puma. In una nota congiunta le due aziende hanno spiegato che lo scopo della loro iniziativa è quello di «radicare la consapevolezza dell’importanza di una convivenza pacifica». 

Negli anni successivi i due marchi sono protagonisti di vere e proprie guerre commerciali a suon di sponsorizazzioni di campioni dello sport, della nazionale tedesca di calcio come di diversi club.

Tra i fratelli però viene accordato il cosiddetto “Patto Pelè”, cioè nessuno dei due avrebbe dovuto sponsorizzare il campione brasiliano, troppo famoso ai tempi, avrebbe fatto volare lo sponsor e crollare l’altra. Il patto fu rotto nel 1970 quando il figlio di Rudolf ingaggia O’Rei durante i Mondiali.

Intuizione ancora più geniale fu la richiesta di Puma, dietro ulteriore compenso, che fecero a Pelé di allacciarsi una stringa durante una partita. Il gesto fu inquadrato dalle Tv e la scarpa col felino finì in mondovisione… marketing! 

La finale dei Mondiali di Calcio di Berlino del 2006 giocata da Italia e Francia è stata la prima finale mondiale che vede anche Adidas vs Puma… E sappiamo tutti come andò a finire!


Adidas vs PumaAdidas vs Puma – il film

Nel 2016 esce “Adidas vs Puma” il film che racconta la drammatica storia dei fratelli Dassler, dalle prime sfide all’iscrizione al partito nazista e alla Gestapo, fino alla separazione e la fine delle loro vite. Imperdibile per ogni appassionato. News di pochi giorni fa, David Beckham, life ambassador del marchio delle tre strisce ha annunciato che produrrà una mini serie in 3 parti sulla rivalità tra i fratelli Dassler. Dalle origini fino agli aspetti più contemporanei dei due marchi. Non ancora comunicata la data di uscita del documentario, ma speriamo di vederlo a breve.


Negli anni i successi per entrambe le case si susseguono grazie alle sponsorizzazioni sportive e non (un esempio su tutti i RUN DMC e le loro bianchissime Superstar, che hanno dedicato una canzone alle Adidas), ma anche a qualità e tecnologia che entrano prepotentemente nella produzione, che nel frattempo si allarga all’abbigliamento oltre che alle sneakers.

I fratelli Dassler muoiono a pochi anni di distanza uno dall’altro: Rudolf nel 1974 e Adolf nel 1978 e vengono sepolti agli estremi opposti del piccolo cimitero della loro città natale.

Distanti, per sempre. Oggi le due case non son più a “conduzione familiare”, ma colossi internazionali tra le più importanti al mondo nell’abbigliamento sportivo. Una curiosità: nel 1973 il figlio di Rudolf, Horst, fondò Arena, famosa casa produttrice di costumi e accessori acquatici. Quando hai sport e business nel DNA…

Bene, adesso che conoscete la storia per quale delle due fate il tifo? 

• TESTO LUCA SMEMO – FOTO WEB – ARCHIVIO

adidas original

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