Giorgio Petrosyan The Legend of Kickboxing

Marzo 11, 2021 / Interviste & People
Giorgio Petrosyan The Legend of Kickboxing

THE LEGEND OF KICKBOXING

Con la vittoria numero 104 “The Doctor” Giorgio Petrosyan si conferma il miglior kickboxer del mondo. La sua è la storia di uno che non ha mai mollato

Una vita, anzi due tutte da raccontare quelle di Gevorg “Giorgio” Petrosyan. Un racconto con lieto fine che ha visto però tante tappe difficili. La prima vita di Giorgio è quella che lo vede crescere a Erevan, con la passione per i film di Bruce Lee e Van Damme “Che delusione quando ho scoperto che era un ballerino…” – dice – e sempre impegnato ad allenarsi per assomigliare ai suoi miti. A 10 anni prima di andare a scuola, alle 6 di mattina, andava a correre e al pomeriggio si allenava.

Poi arrivano gli anni bui del conflitto tra Armenia e Azerbaigian e Giorgio scappa dalla sua Armenia in guerra nascosto su un camion, a 13 anni, insieme al padre e al fratello. Dieci giorni al freddo di un cassone in cerca di una vita migliore fino all’arrivo in Italia, dove passa diverso tempo come rifugiato tra Caritas e difficoltà. Grazie a un amico si trasferiscono a Gorizia dove continua ad allenarsi, mentre il padre lo spinge a impegnarsi sempre di più: “Impegnati e vedrai che prima o poi troviamo una palestra dove potrai allenarti seriamente”.  

GIORGIO PETROSYAN

“più vincevo più mi appassionavo a questo sport. È nato tutto così”

Qui inizia la seconda vita di Giorgio: comincia ad allenarsi alla Satori Gladiatorium Nemesis e a 16 anni debutta come dilettante nella Muay Thai, rimanendo imbattuto per 39 incontri. Ma è solo due anni dopo che, durante un incontro perso con un lottatore thailandese, capisce che può fare qualcosa di importante in questo sport. Nel 2009 e 2010 vince il prestigioso K-1 Max, nel 2012 il torneo della singaporiana Kickboxing Glory.

È stato il primo al mondo a vincere il K-1 Max per due volte consecutive, ed è detentore del titolo di Campione Intercontinentale dei pesi medi WMC. A lungo considerato il kickboxer più forte del mondo nella sua categoria di peso, quella sotto i 70 kg, grazie a molteplici vittorie contro affermati campioni del calibro di Naruepol Fairtex, Andy Souwer (2 volte), Dzhabar Askerov, Albert Kraus (2 volte), Mike Zambidis, Yoshihiro Sato, Artur Kyshenko, Ky Hollenbeck, Davit Kiria e Robin Van Roosmalen. Per due anni consecutivi è stato premiato come miglior atleta thai-boxer di tutti i tempi.

 


COME SI PREPARA GIORGIO PETROSYAN

La preparazione di Giorgio inizia almeno un mese e mezzo, due mesi prima dell’incontro, ma l’allenamento è continuo; durante l’anno mantiene il suo fisico all’80% in modo da poter raggiungere subito la forma perfetta.

Gli allenamenti sono divisi tra forza, resistenza e sparring. Al mattino, circa due ore per rafforzare la muscolatura con utilizzo di bilanciere e pochi pesi, al pomeriggio ci si concentra sulla parte più tecnica della preparazione; sale sul ring col fratello o altri membri del “clan”. L’allenamento mattutino viene svolto 3 volte a settimana, mentre quello pomeridiano tutti i giorni escluso il weekend, durante il quale anche un campione si riposa o si dedica agli altri impegni.

La preparazione a un incontro non è solo fisica, ma anche tattica: fondamentale è lo studio dell’avversario, del suo stile e delle sue caratteristiche durante la fight. 


 

Nel 2013 l’unico KO subito in carriera, durante il Glory Grand Prix svoltosi al Madison Square Garden di New York, ma ricordiamo che affrontò l’incontro con una mano fratturata, infortunio determinante per questa sconfitta. Nel 2015 diventa cittadino italiano per meriti sportivi e nel 2017 vince il titolo mondiale contro il congo/olandese Chris Ngimbi che ha difeso due anni dopo durante il PetrosyanMania Gold Edition, contro il campione giapponese Atsushi Tamefusa, sconfitto per k.o. alla prima ripresa…

il soprannome di Giorgio Petrosyan “The Doctor” gli è stato dato per la precisione “chirurgica” dei suoi colpi

Tra una sfida mondiale e l’altra, nel 2018, è stato nominato miglior atleta mondiale e miglior kickboxer di tutti i tempi grazie allo spaventoso record di 99 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte. Nel 2020 ha sfidato per il titolo ISKA Gaetan Dambo in uno spettacolare match dominato dal primo all’ultimo calcio confermandosi detentore della cintura 70 kg.

A distanza di un anno da quest’ultimo incontro il fighter italo-armeno è tornato sul ring nel One: Fists of Fury di Singapore dove ha incontrato e sconfitto il georgiano Davit Kiria in tre combattutissimi round. Un avversario tosto, cresciuto molto rispetto all’incontro del 2012 perso contro Giorgio (tra le sue vittorie, da segnalare quella contro Andy Ristie, l’unico ad aver messo k.o. l’italoarmeno…), ma che lo ha parecchio impegnato. Con questa ultima vittoria, il trentacinquenne “milanese” firma la sua vittoria numero 104 su 110 incontri. Nell’intervista di fine match il Campione ha accettato la sfida del Campione del Mondo One Pesi Gallo, il thailandese Nong-O Gaiyanghadao per la corona di “Double Champion”, detentore cioè di due titoli contemporaneamente, Gallo e Leggeri. Aspettiamo la decisione della Promotion per sapere se potremo gustarci questa super sfida. 

 

TEAM PETROSYAN


ALLENATI CON IL TEAM PETROSYAN

Quattro anni fa insieme al fratello Armen, anche lui pluricampione di kickboxing, Giorgio ha aperto a Milano, in via Sibari 15, la palestra Team Petrosyan dove si allena e fa allenare molti giovani. L’idea nasce dalla volontà di creare uno spazio dove poter trasmettere ai giovani atleti i loro segreti e le loro conoscenze nel mondo del combattimento. 


 

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